In un tempo in cui si parla molto spesso di scarsità di risorse, non si considera che ve n’è una che sprechiamo da sempre (e che, tra l’altro, non è nemmeno rinnovabile): il tempo.
Molte strategie che ambiscono al miglioramento continuo hanno basato le loro teorie su quest’assunto di spreco e lo hanno applicato a tutti i settori aziendali: dalle vendite alla produzione, dalla progettazione alla distribuzione.
Sì, ma…quanlche dato che dimostri tutto ciò?
Ci sono molte statistiche, inoltre, che supportano questo aspetto: nel 2016, ad esempio, la pressoché totalità delle piccole e medie imprese (il 97%), pur credendo che il project management fosse un fattore critico per il proprio business e per il successo, ammetteva però che solo 1 progetto su 2 fosse stato completato e questo a causa dello spreco di tempo nei tempi di realizzazione (che, tra l’altro, facevano aumentare a dismisura i budget previsti). Da allora ben poco è cambiato, visto che, in piena pandemia Covid-19, ne IlSole24Ore veniva pubblicato uno studio che dichiarava che, a causa dello smart working e delle difficoltà di comunicazione, si lavoravano ancora più ore rispetto a quanto si facesse in ufficio, senza peraltro che i risultati in termini di produttività mostrassero un innalzamento; il tempo, perciò, è stato ancor più sprecato.
Esistono perciò dei modi per gestire al meglio la risorsa tempo?
La risposta per fortuna è affermativa.
La soluzione è nata dalla considerazione che in azienda arrivano molte informazioni da strumenti assai diversi tra loro (mail, telefono, chat, ddt, preventivi, fatture, recensioni, social network, siti), che il cliente comunica in diversi momenti della fase d’acquisto e che molte persone provenienti da reparti anche distanti tra loro ruotano attorno lo stesso progetto. Questo implica una difficoltà di comunicazione e un difficile controllo dei flussi informativi. È subito stato riscontrato che, per ovviare a questi problemi, era necessario che l’uomo si facesse aiutare dalla tecnologie.
Il project management system è nato proprio per colmare anche questo gap aziendale. Innanzi tutto, può creare un grafico gantt per poter meglio visualizzare tutte le attività e i relativi tempi di realizzazione. Quindi, gestisce, controlla e rendiconta tutti sti step dei progetti, arrivando fino alla fatturazione al cliente.
In tale modo, l’attività umana di controllo risulta semplificata e facilmente attuabile.
Se credi ci sia uno spreco di risorse nella tua azienda, fissa un appuntamento con noi: saremo lieti di spiegarti come possiamo esserti utili